Il percorso di formazione Agile Company è composto da tre workshop —ognuno di due giorni— che insegnano i principi e le buone pratiche comuni a chi desidera innovare il proprio business manifestando agilità.
Ogni workshop, combinando sessioni di didattica frontale, giochi ed esercizi esperienziali singoli e di gruppo e discussioni d’aula, conduce i partecipanti passo passo verso la comprensione e la sperimentazione di come sia possibile ripensare al un concetto di innovazione all’interno dell’intero ciclo di vita del proprio business, sia esso un prodotto o un servizio, fisico o digitale, con profonde radici storiche e culturali o completamente innovativo e dirompente.
Guideremo il team alla ricerca di una base comune su cui innestare il significato di “gestione di progetti complessi” attraverso un approccio di lavoro più intuitivo ed umano.
Strumenti e metodi pratici da sperimentare all’interno dei team per favorire un approccio iterativo ed incrementale nello sviluppo di nuovi prodotti e servizi centrati sugli utenti e sulla generazione di valore.
Business Agility è un corso di livello avanzato, sintesi ed evoluzione dei percorsi Mindset e Tools. Si rivolge a chi già “mastica” un po’ di pratiche agili ma è alla ricerca di nuovi strumenti per ridisegnare strategia, struttura, competenze, ruoli, processi e tecnologie per cogliere opportunità e produrre valore aggiunto verso clienti e stakeholder.
Il lavoro del knowledge worker; Lean Production, Lean Thinking, Waterfall vs. Agile; domini ovvii, complicati, complessi e caotici; approccio iterativo ed incrementale per la gestione di progetti complessi.
Sistemi “push” e sistemi “pull”; visualizzare il processo utilizzando i sistemi Kanban; limitare il Work In Progress (WIP); come smascherare i ladri del tempo per ottimizzare il flusso di lavoro.
Agilità ed Agile; il valore degli esperimenti; retrospettiva.
Passare dal concetto di requisito al concetto di User Story; la differenza tra User Story, Epic e Task; la tecnica dello User Story Mapping; come scrivere User Story di valore; i criteri di accettazione.
Cos’è valore; Impact vs. Outcome vs. Output; Minimum Viable Product (MVP): cos’è e cosa non è; utilizzare lo User Story Mapping per pianificare rilasci incrementali.
Scrum: principi di base e ruoli; stime: T-shirt sizing e Story Points; metriche: Velocity; Product Backlog vs. Sprint Backlog; Daily Scrum, Sprint Review e Retrospettiva.
La disciplina della sperimentazione è un antidoto naturale contro l’incertezza ma richiede un cambiamento nel modo di pensare il management.
Nel corso della storia si sono alternati thinkers e doers, capaci ancora oggi di influenzare il modo in cui vengono gestite le persone e il loro lavoro.
Aumentare l’efficacia diminuendo la produttività: visualizzare il lavoro limitandone il carico significa liberare tempo per ciò che conta davvero.
Concentrarsi sul consegnare alle persone anziché un prodotto da pagare, qualcosa che le faccia sentire comprese, felici, valorizzate, innamorate.
Spesso per prendere buone decisioni che riguardano il futuro è opportuno considerarne l’incertezza più che la certezza.
Il pensiero agile da attività di una nicchia di sviluppatori di software è diventato un approccio largamente diffuso e impiegato dalle organizzazioni di tutto il mondo.
Far diventare le persone straordinarie per permettere la transizione da un’organizzazione che «fa» l’agile a un’organizzazione che «è» agile.